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Più passano gli anni e più non vedo la pensione

Più passano gli anni e più non vedo la pensione

Oggi pensavo a tutti i viaggi che vorrei fare una volta che sarò andata in pensione. Mi piacerebbe visitare posti caldi che non ho potuto vedere ora, presa dalla vita frenetica, mi piacerebbe fare una crociera sui Fiordi, perché nella vita quante volte può capitarti di vedere l’aurora boreale?

Poi mi sono fermata un attimo e ho pensato che probabilmente io in pensione non ci andrò mai! Guardo mio padre che lavora da 40 anni e la insegue da mesi… ma ancora non riesce a raggiungerla! Ripenso ai miei nonni, che da quando ho memoria in pensione lo sono sempre stati. Come ogni cosa della vita, o ti muovi e fai da solo oppure un giorno sarai trascinato dagli eventi. Quindi? Sono andata su internet e mi sono fatta due conti: se lo Stato non penserà a me un giorno, quando a 60 anni vorrò godermi i nipoti, devo farlo io. Perché pensarci ora? Perché solo il tempo aiuta nei progetti. Meglio farsi due conti in tasca oggi …per non dover dire un giorno “se ci avessi pensato prima!”       

tratto dal blog di Elisabetta Massa

L’Inps lancia l’allarme, la classe 1980 rischia il pensionamento a 75 anni

 

La disoccupazione giovanile potrebbe avere effetti devastanti sull’età di raggiungimento della pensione per le generazioni più giovani. Secondo il presidente dell’Inps, Tito Boeri, chi è nato dopo il 1980 rischia di andare in pensione con i requisiti minimi non a 70 anni, ma «due, tre, forse anche cinque anni dopo». L’Inps ha condotto uno studio apposito sulla classe 1980, «una generazione indicativa» ha detto Boeri prendendo a riferimento «un universo di lavoratori dipendenti, ma anche artigiani», ed è emerso come per un lavoratore tipo «ci sia una discontinuità contributiva, legata probabilmente a episodi di disoccupazione, di circa due anni. Il vuoto contributivo pesa sul raggiungimento della pensione, che a seconda della sua lunghezza, «può slittare anche fino a 75 anni».

La pensione e il futuro finanziario sono questioni che toccano ciascuno di noi.

A differenza di altre scelte, quella in merito all’eventuale sottoscrizione di una pensione integrativa o di un piano di investimento di lungo termine, non può essere rimandata, soprattutto dalle generazione più giovani.

FORSE NON HAI ANCORA UNA PENSIONE INTEGRATIVA, POTRESTI INIZIARE OGGI.

Tamburnotti Professional Banker dal 1984

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